Se fosse il topic ufficiale per parlare di politica/situazione italiana e non solo?

dehumanized, 29/11/2012 15:53:

---

Mamma mia, la questione meridionale chi te l'ha spiegata, Umberto Bossi coadiuvato dal trota?

---

No.

Diciamo che la mia visione è influenzata in modo personale. Avendo in casa un precario da venti anni che non è mai riuscito ad entrare di ruolo a scuola per via delle graduatorie che privilegiano docenti meridionali con quotazioni (?) più alte.

Magari mi sono spiegato male, eh. Se tu mi spieghi meglio, magari riesco a capire di più, grazie.

Zero 1, 29/11/2012 16:00:

---

No.

Diciamo che la mia visione è influenzata in modo personale. Avendo in casa un precario da venti anni che non è mai riuscito ad entrare di ruolo a scuola per via delle graduatorie che privilegiano docenti meridionali con quotazioni (?) più alte.

Magari mi sono spiegato male, eh. Se tu mi spieghi meglio, magari riesco a capire di più, grazie.

---

Scusa il ritardo biblico. Premetto che parlare della questione meridionale in un post è impossibile cerco di elencare alcuni punti secondo me fondamentali, poi se hai interesse li esaminiamo insieme, anche perché su molti anche io devo approfondire.
Senza partire dall'unità d'Italia, momento dal quale peraltro la questione meridionale comincia a svilupparsi, credo che basti partire dallo sbarco degli alleati in Sicilia durante la seconda guerra mondiale per fare il punto della situazione (approssimativo).
La mafia diviene l'interlocutore privilegiato degli alleati, e probabilmente non poteva essere diversamente visto che altre strutture organizzate non esistevano e lo Stato era inesistente. Da questo momento in poi il potere della mafia prende sempre più consistenza, e di fatto la criminalità organizzata si sostituisce allo stato: crea lavoro e occupazione, dirige le intenzioni di voto, insomma tutta la solita tarantella. Ma è sbagliato pensare che il nord sia immune da tutto questo processo, o non sia complice. La mafia investe da sempre al nord e all'estero, e la famosa cassa del mezzogiorno non è mai stata pensata per favorire lo sviluppo del sud, ma per versare soldi a chi consentiva a certa politica di continuare il suo lavoro.
Non parlerei quindi di privilegi per il sud, ma di un suo costante assoggettamento alla collusione dello stato con la malavita.
Se pensi che negli anni 30 con la bonifica della pianura pontina vennero privilegiati coloni del nord-est (che evidentemente all'epoca tanto produttivo non era) capisci bene che le differenze si sono accentuate in un momento ben preciso. A chi sostiene che i coloni del nord-est furono inviati nella pianura pontina perché gli aitanti del sud non vollero andare si può rispondere che i contadini del sud avevano terre migliori e che chi non lo aveva venne utilizzato per la brillante idea della colonizzazione dell'Africa.
Per tornare ai giorni nostri, e chiudo, c'è una ragione per cui i docenti del sud hanno sempre trovato lavoro al nord, anzi ce ne sono due: la prima è che, almeno fino a 15 anni fa, il numero dei laureati del centro-sud era nettamente superiore a quello del nord, per il semplice fatto che qui molti avevano la possibilità di lavorare prima e quindi lasciavano gli studi. Viceversa al centro-sud i giovani sanno che per uscire da un certo sistema l'unica possibilità è studiare ed andare via. Qui nasce il secondo problema, quello delle graduatorie, che venivano costantemente "aggiustate" in modo da favorire chi si voleva.
Per l'investimento nelle scuole che vorrebbe Bersani dico che è il primo passo per scardinare la mafia dal basso: soltanto con la cultura e la conoscenza si può fare in modo che le nuove generazioni capiscano che il mondo in cui vivono non è l'unico possibile.
Ho fatto un po' di confusione, cercando di toccare gli argomenti principali. Ci sarebbe da parlare anche delle condizioni economiche e culturali delle due parti del paese al momento dell'unità, degli anni immediatamente successivi, insomma ce n'è.
Ripeto se vuoi, con i miei tempi lenti, possiamo parlarne.

cazzo ma volete togliere il banner pubblicitario di Maroni?

WWC, 31/12/2012 12:31:

---

cazzo ma volete togliere il banner pubblicitario di Maroni?

---

Sarà FFZ, scaricati adblock plus

comunque cosa ne pensate dell'attuale situazione? chi e in che modo ha possibilità di arrivare in parlamento e/o combinare qualcosa? e di Monti e di tutta sta congrega di movimenti vari e nuove alleanze che stanno venendo fuori?

WWC, 02/01/2013 22:45:

---

comunque cosa ne pensate dell'attuale situazione? chi e in che modo ha possibilità di arrivare in parlamento e/o combinare qualcosa? e di Monti e di tutta sta congrega di movimenti vari e nuove alleanze che stanno venendo fuori?

---

Credo che possano arrivare ad un 8%/10%, e cercare delle larghe intese con il P.D.

Praticamente stiamo ritornando ai Cattocomunisti, eh. Verso la Prima Repubblica.

Zero 1, 02/01/2013 22:47:

---

Credo che possano arrivare ad un 8%/10%, e cercare delle larghe intese con il P.D.

Praticamente stiamo ritornando ai Cattocomunisti, eh. Verso la Prima Repubblica.

---

sì e credo anche che il PD dovrebbe vincere senza grossissimi problemi. la questione è capire se questi nuovi cattocomunisti prenderanno o meno una buona parte dei voti del PDL che ormai sta morendo (voglio sperare che la gente non voti ancora berlusconi, ora che in teoria l'elettorato moderato ha delle alternative alla sua persona).

tutti gli altri invece? 5 stelle, Ingroia e l'IDV, Lega Nord...?

Zero 1, 02/01/2013 22:47:

---

Praticamente stiamo ritornando ai Cattocomunisti, eh. Verso la Prima Repubblica.

---

Ahimè è vero. Ci sono tutte le premesse per arrivare ad un governo di grossa coalizione, specialmente se al senato le cose finiranno nel caos come al solito. Certo sarà difficile mettere nello stesso governo Vendola e Monti, ma non credo ci siano altre soluzioni. Tra l'altro Monti toglierà un po' di voti al Pd pur essendo quanto di più lontano ci sia da una sinistra anche vagamente riformista.
Sul movimento di Ingroia ribadisco anche in questa sede tutta la mia contrarietà al salto della barricata di uno che oggi è magistrato e domani si candida; non è che voglia negare il diritto di un cittadino a far politica, ma pretendo che uno che dovrebbe essere super partes non possa buttarsi nella mischia all'improvviso. Non mi si venga a dire che Ingroia è un cittadino come un altro, come magistrato ha informazioni privilegiate su molti suoi concorrenti e dovrebbe utilizzarle per fare un po' di pulizia. Tra l'altro non si è nemmeno dimesso. Se le elezioni vanno male torna dall'altra parte fino alla prossima ispirazione. Peccato perché nel suo lavoro poteva fare bene.
Berlusconi ormai è un caso di psichiatria, ma resta il fatto che il suo bacino di affezionati lo conserva e su qualche titubante/ignorante/disperato può ancora far colpo con le sue invenzioni. Ieri ha detto di aver creato un milione e mezzo di posti di lavoro. Ha appoggiato un governo che insulta quotidianamente, cercando di cavalcare l'onda populista che si abbatte sul governo Monti come se questo fosse stato la causa di tutti i mali e non un semplice palliativo (pieno di effetti collaterali peraltro). Alla fine, di riffa o di raffa, prenderà un 18-20%. Tra l'altro parlando con alcuni suoi ex elettori ancora indecisi ho sentito cose che fanno rabbrividire, tipo che la Chiesa lo ha sempre ostacolato appoggiando le sinistre. Se Silvio è capace di far credere questo alla gente, allora non c'è limite al fondo.
Grillo sta perdendo lentamente la sua presa; il primo duro colpo lo ha preso proprio dalla decisione di Monti di salire in politica, che inevitabilmente porterà indecisi e potenziali astenuti ad andare a votare il professore e indirettamente abbasserà le percentuali di Grillo. Che poi pian piano rivela le sue lacune, la sua pochezza su molte posizioni e il suo piglio autoritario di stampo fascista.
IDV e Lega sono per molti aspetti accomunate da un destino comune: entrambe le formazioni escono da un periodo difficile, fatto di rinnovamento (più presunto che reale), abbandoni e tentativi di ricostruzione andati più o meno a vuoto. Entrambe contano sullo zoccolo duro degli elettori, ma difficilmente andranno a riconquistare quelli che in passato hanno voluto provare a dar loro fiducia. Di Pietro alla fine presenterà la sua lista in coalizione con Ingroia per evitare problemi al Senato e potrebbe salvarsi così, la Lega se non va con Berlusconi guadagna qualche voto ma rischia comunque di rimanere fuori dal parlamento.
Ad oggi la sensazione è che le cose siano così:
PD+SEL Almeno 30%
PDL 15-18%
Monti 12-15%
Grillo 10%
Di Pietro+Ingroia 6-8%
Lega 4-5%
Giannino 1-2%

Ma credo che alla fine Monti almeno il 15% lo farà, perché l'appoggio della Chiesa e delle varie associazioni (a delinquere) cattoliche avrà il suo peso.
Quindi o sarà un governo Monti-PD o si torna a votare, con prospettive ancor più inquietanti. Alla maggioranza del PD anche in Senato non ci credo.

Sono convinto che alla prima proposta di votare il matrimonio Gay, il governo rischia di cadere. Poi, parliamoci chiaro, le parlamentarie del PD ha candidato il peggio del peggio eh.
Sugli arancioni ho disprezzo. Come dice Dehu, Ingroia non è un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Basta magistrati in politica (compreso quel rudere di idee e moralità che è ancora Grasso). Per me porteranno via anche qualche elettore del M5S ed IDV.
Se il PDL avesse mandato avanti la Meloni o Crosetto o anche Alfano, staremo a parlare di un partito con delle serie possibilità di prendere anche un 20/25 %. Ma con Berlusconi... oltre all'alleanza con Lega (che fa ridere eh)in contemporanea con quella di Grande Sud (Miccichè) e La Destra (Storace) è qualcosa di apocalittico. Bello sapere anche che La Destra ha come candidato presidente della regione Lazio un Punk di Forza Nuova. Yhea.
Per il M5S le parlamentarie Online sono state un mezzo flop. Ora, solo in discesa. Chi è il loro candidato Premier? Qualcuno lo sa?

La riedizione del patto Lega Pdl mi sconvolge. Viviamo in un paese in cui a distanza di 20 anni e dopo innumerevoli disastri una coalizione del genere arriverà a prendere almeno il 20%. Propongo la pena di morte per quelli che voteranno codesti individui.

Pareri sulle elezioni?

Qua sembra che abbiano votato tutti la coalizione di Bersani col solo Grillo come alternativa, ma, vabbè, siamo un Mondo distaccato.
Un controllo comunque potevano pure farlo eh, c'è un mio amico che ha fatto la foto alla scheda, immagino sia illegalissimo.

ai tg dicono che ha votato il 46%

da una parte meglio, meno voti a cazzo per grillo e compagnia, dall'altra mostra come un'italiano su due se ne freghi

Tutti a dire "oh, ma chi è che voterà ancora Berlusconi?"
Non mi ritrovo uno che esce dal seggio con la spilla del PDL? E nessun segno di sputo in faccia?

Ieri parlavo con amici delle elezioni: 5 persone su 10 non sapevano ancora cosa votare.

The Heathen, 24/02/2013 19:39:

---

Pareri sulle elezioni?

Qua sembra che abbiano votato tutti la coalizione di Bersani col solo Grillo come alternativa, ma, vabbè, siamo un Mondo distaccato.
Un controllo comunque potevano pure farlo eh, c'è un mio amico che ha fatto la foto alla scheda, immagino sia illegalissimo.

---

Non controllano niente. Al seggio dove ho votato io c'era il presidente che continuava a dire "controllate i telefoni, fateli lasciare all'ingresso", ma nessuno ha fatto niente.
Per il momento l'affluenza alle urne è bassa, forse anche a causa del maltempo di ieri in molte regioni del nord. Se così fosse temo che finora a rimetterci sia stato il PD. Chi vuol votare Grillo credo affronti anche la tormenta pur di andare al seggio. Molti elettori PD anziani magari si risparmiano il rischio di morire congelati.
Vedremo i risultati, se il trend è quello che ho percepito tra un anno si torna alle urne. Forse anche meno.
La speranza è che il PDL faccia un pessimo risultato al Senato, ma temo che almeno un paio di regioni grosse alla fine le vinca. E a quel punto sarebbe caos totale.
Forse ci leviamo Fini e Di Pietro dalle palle, magra consolazione.

E al MoVimento quanto tempo manca perché diventi il partito più forte? Quando il prossimo governo cadrà sarà già il loro momento?