Forrest Gump, dunque. Tom Hanks fenomenale, gran bella storia che alla fine riesce sempre a commuovere penso chiunque. Ma troppo scontato, secondo me, anche se ha meritato l'incetta di statuette agli Oscar '94 (mi pare).
Generalmente stimo di più i film che mi fanno commuovere rispetto a quelli che mi fanno ridere ( a proposito, Molto Incinta merita veramente tanto, rivisto a inizio mese), quindi Forrest Gump ha guadagnato tantissimi punti nella mia personale classifica.
Però boh, io pensavo di piangere al 99%, invece nemmeno una lacrima. E, per uno che ha pianto solamente tre volte in vita sua per un film, significa abbastanza. È come, diciamo, un losco per non farlo entrare di diritto tra i film che ricorderò finche non tirerò le cuoia, non so se mi sono spiegato.
Un 8, comunque se lo prende a mani basse. E non sono stato di manica larga.
Poco dopo, riguardo a Philadelphia:
Molto struggente ed emozionante, Tom Hanks e Denzel Washington superlativi. Film che insegna tantissimo secondo me, con una colonna sonora perfetta (soprattutto Streets of Philadelphia, ogni qualvolta che la sento mi vengono i brividi).
Tom Hanks è uno degli attori più poliedrici di Hollywood, riesce a interpretare magistralmente tutti i tipi di personaggi a lui assegnati con una naturalezza incredibile.
Philadelphia, Il Miglio Verde, Cast Away, Molto forte, incredibilmente vicino, La guerra di Charlie Wilson, Forrest Gump, Era mio padre, Prova a prendermi... Tutti grandissimi film, dal primo all'ultimo. E di sicuro ho dimenticato qualcosa.
Basta, vado con il flame.