Ad un paio di settimane dall'inizio della NBA mi sembra si comincino a delineare i valori.
EASTERN CONFERENCE
Per il secondo anno consecutivo, Miami parte con i favori del pronostico, e per il momento sembra confermare le sue possibilità, soltanto che il vero Lebron si vede nei playoff ed è un giocatore inutile. Spero possa ripetersi anche quest'anno. Finora Miami gioca molto meglio dello scorso anno, con più consapevolezza offensiva e maggior impegno in difesa.
I Bulls stanno continuando sulla strada dello scorso anno, il che li rende favoriti insieme agli Heat per la finale di conference. Rose è un giocatore straordinario e gli altri fanno la loro parte. Hanno allungato la rotazione con Hamilton, squadra interessante.
Per il resto, D'Antoni a NY conferma di non essere quel genio che dicono, vincerà se avrà cinque all star in squadra. Personalmente ritengo Anthony un ottimo giocatore ma non decisivo, Stoudemaire è sopravvalutato da sempre, il resto della squadra è decente ma niente più. Non credo che il rientro del barone possa cambiare molto la situazione. Orlando farà un'altra buona stagione, ma non credo possa andare oltre le semifinali di conference, così come atlanta. I Celtics alzeranno definitivamente bandiera bianca, anche se fossi in Miami e Chicago non vorrei giocarci contro nel playoff.
PRONOSTICO: Miami-Chicago finale di conference, Atlanta sorpresa, i Knicks potrebbero anche non fare i playoff se non cacciano D'Antoni
WESTERN CONFERENCE
Interessante questa conference, molto equilibrata e difficilmente pronosticabile; Dallas avrà bisogno di qualche tempo ancora per mettersi a posto, a cambiato troppi uomini chiave nella rotazione per poter pensare di andare subito bene; Odom ancora non è integrato, la squadra è vecchia e il titolo potrebbe averli appagati un po'. Non andranno oltre la semifinale di conference.
Più o meno sullo stesso livello Oklahoma e Lakers: i primi hanno il miglior giocatore della NBA (Durant) ed una squadra che se riesce a correre è quasi imbattibile, i Lakers nonostante tutte le chiacchiere estive hanno messo su una squadra ancora competitiva. Bryant è sempre il giocatore più decisivo nei momenti chiave, gli altri sono solidi e Artest, o meglio Metta World Peace come si chiama adesso, sembra tornato ai suoi livelli abituali. Farei molta attenzione.
Un gradino sotto Portland, che ha perso Roy ma rimane squadra molto interessante, con Aldridge sempre in miglioramento. I Clippers sono forse la squadra più spettacolare della lega, con l'arrivo di Paul e Griffin che comincia a mettere qualche tiro da lontano daranno fastidio a tutti, ma forse non basterà per il titolo. San Antonio è sempre una buona squadra, ha appena perso il fenomenale Ginobili per un paio di mesi, nei playoff sarà la mina vagante.
Fuori dai giochi playoff quasi sicuramente Minnesota, che però ha un Kevin Love giocatore più completo della lega e in prospettiva tra i migliori di sempre e Rubio che, come da pronostico, è perfettamente a suo agio con i ritmi veloci e gli spazi aperti della NBA, per lui più adatta dell'europa. Ha messo anche il tiro da tre, farà molto bene.
PRONOSTICO: Oklahoma-Lakers finale di conference, Clippers e Portland in semifinale
Per i campioni 2012 vado con i Bulls, anche se purtroppo Miami rischia seriamente di vincere, magari tenendo fuori Lebron in finale