Genio e sregolatezza di Saiberiveng

Milion Dollar Young
00lunedì 13 settembre 2010 20:35
kurt94
00lunedì 13 settembre 2010 20:46


Aprendimos a quererte
desde la histórica altura
donde el sol de tu bravura
le puso un cerco a la muerte.

Aquí se queda la clara,
la entrañable transparencia,
de tu querida presencia
Comandante Che Guevara.

Tu mano gloriosa y fuerte
sobre la historia dispara
cuando todo Santa Clara
se despierta para verte.

Aquí se queda la clara,
la entrañable transparencia,
de tu querida presencia
Comandante Che Guevara.

Vienes quemando la brisa
con soles de primavera
para plantar la bandera
con la luz de tu sonrisa.

Aquí se queda la clara,
la entrañable transparencia,
de tu querida presencia
Comandante Che Guevara.

Tu amor revolucionario
te conduce a nueva empresa
donde esperan la firmeza
de tu brazo libertario.

Aquí se queda la clara,
la entrañable transparencia,
de tu querida presencia
Comandante Che Guevara.

Seguiremos adelante
como junto a ti seguimos
y con Fidel te decimos:
hasta siempre Comandante.

Aquí se queda la clara,
la entrañable transparencia,
de tu querida presencia
Comandante Che Guevara.

Assomiglia molto a gente di cui mi ha parlato un mio amico, gente che era capace un giorno di avere la maglia del Che ed un altro quella di Hitler
Ma vabbè quelli era cocainomani del professionale di Medicina
Sto cui chi minchia è [SM=p2338890]
kurt94
00lunedì 13 settembre 2010 23:00
http://destinationwrestling.forumcommunity.net/?t=40566512

Cioè...
Rimango esterefatto...
Una dittatura...
E c'è gente che ci scherza...

Bon a questo punto partiamo con le battute sugli ebrei

Perche' si dice che gli ebrei sono i re dell'evasione? Perche' entrano dalla porta ed escono dal camino.
G.S Styler
00martedì 14 settembre 2010 14:18
Da buon comunista Saiber è ateo, c'era da aspettarselo...

ADL di destra? Lo facevo comunista...Beh, tanto meglio. [SM=g10765]
thegameishere
00martedì 14 settembre 2010 16:00
Re:
G.S Styler, 14/09/2010 14.18:

Da buon comunista Saiber è ateo, c'era da aspettarselo...

ADL di destra? Lo facevo comunista...Beh, tanto meglio. [SM=g10765]




Giupy è il solito terrone di destra. [SM=p2338911]
kurt94
00martedì 14 settembre 2010 22:54
Cyberevenge,14/9/2010, 18:15:

Sto leggendo La Tregua di Primo Levi.

Poser [SM=g2338915]
tripleh5123
00mercoledì 15 settembre 2010 18:12
Fottesega ed ho pure sbagliato topic. :RIDE:
kurt94
00domenica 10 ottobre 2010 22:48

SCOPRIAMO INSIEME CHI E’ STATO IL MITO GUEVARA, IL LEADER COMUNISTA CUBANO DA SEMPRE AMATO DA TUTTE LE GENERAZIONI.
Di buona famiglia, nasce a Buenos Aires nel 1928, Ernesto Guevara De La Serna detto "CHE". Appassionato di viaggi in motocicletta, gira in lungo e in largo per l'America Latina, conosce luoghi e realtà diverse. E' affetto da asma cronica, ma ciò non gli impedisce di laurearsi in medicina agli inizi degli anni '50. In Guatemala viene a conoscenza delle precarie condizioni di fame e miseria delle popolazioni sottoposte al Regime di Dittatura Comunista di Jacobo Arbenz. A causa dei forti interessi economici degli Stati Uniti in Guatemala, viene inviato un contingente militare statunitense a rovesciare il dittatore. Comincia così un odio smisurato da parte del "CHE" verso gli Stati Uniti. In una notte del 1955, Guevara incontra in Messico un giovane avvocato cubano in esilio che si prepara a rientrare a Cuba, Fidel Castro. Subito entrano in sintonia, condividendo gli ideali, il culto dei "guerriglieri" e la volontà di espropriare il dittatore Batista dal territorio cubano. Il CHE sbarcherà a Cuba insieme a Fidel e altri guerriglieri in esilio. Nel 1956, autonominatosi comandante di una colonna di partigiani, si fa notare per la sua crudeltà e determinazione. Un ragazzo non ancora ventenne, un guerrigliero della sua unità, rubò per fame un pezzo di pane ad un compagno. Senza processo o interrogatorio, Guevara lo fece legare ad un palo e giustiziare mediante fucilazione. Nel 1958 riporta la prima "vittoria" sui miliziani del regime di Batista a SANTA CLARA. Un treno carico d'armi viene intercettato e bloccato dalla sua unità armata, facendo prigionieri una cinquantina di soldati; in seguito a questa operazione, il dittatore Batista fugge sconfitto e Guevara fu nominato "procuratore" (boia) della prigione della CABANA. La popolazione cubana era in festa, non sapevano che i successori di Batista avrebbero portato molto più morti e disperazione che la speranza di una vita migliore!
L'ufficio in cui esercita Guevara, diventa teatro di torture e omicidi tra i più efferati. Secondo alcune stime, sarebbero stati uccisi oltre 20.000 persone, per lo più ex compagni d'armi che si rifiutavano di obbedire e che si conservavano, al contrario del "CHE", democratici e non violenti. Nel 1960 il "pacifista" GUEVARA, istituisce un "campo di concentramento" sulla penisola di GUANAHA, dove trovarono la morte oltre 50.000 persone colpevoli soltanto di non condividere i suoi ideali di "PACE E FRATELLANZA"!! Ma non sarà il solo campo, altri ne sorgeranno come a Santiago di Las Vegas dove c'è il campo Arco Iris, nel sud'est dell'isola sorge il campo Nueva Vida, nella zona di Palos si istituisce il campo Capitolo, quest'ultimo è un campo speciale per bambini sotto i 10 anni. Se una persona si era resa colpevole di reato a sfondo politico veniva arrestata insieme a tutta la famiglia. La maggior parte degli internati veniva lasciata con indosso le sole mutande, le celle non erano mai pulite, si lasciavano a marcire per anni nei propri escrementi in attesa di fucilazione o torture indicibili.
Successivamente gli fu conferito l'incarico di Ministro dell'Industria e presidente del BANCO NACIONAL, la Banca centrale di Cuba. Guevara non perde tempo a mettere in pratica il suo"modello sovietico". Elogia l'odio per le proprietà e per lo "sporco" denaro ma sceglie di abitare in una grande e lussuosa casa colonica in un quartiere residenziale a l'AVANA. Impone la povertà forzata alla popolazione mentre lui vive nel lusso più abominevole in cui si possa trovare un COMUNISTA. Pratica sport impensabili per l'economia di Cuba, sia allora che oggi. La vita "comoda" e l'ozio ammorbidiscono il guerrigliero Guevara; mette su qualche chilo e passa il tempo tra un party e le gare di tiro a volo, ma non disdegna la caccia grossa e la pesca d'altura. In omaggio a Lenin, chiama il suo primogenito Vladimir. Nel suo testamento, da buon allievo della scuola Maoista-Leninista del Terrore, scrive:
“Amo l’odio, bisogna creare l’odio e l’intolleranza tra gli uomini, perche’ questo rende gli uomini freddi e selettivi e li trasforma in una perfetta macchina per uccidere”.
Queste parole non vengono da Heinrich Himmler, il fondatore e ideatore delle SS germaniche, bensì dall'uomo che per oltre 30 anni è stato falsamente mitizzato come simbolo di pace e uguaglianza, di amore per il prossimo e di fratellanza. Guevara si adopera a diffondere sistematicamente la guerriglia in giro per il mondo, il suo motto: "Creare due, tre, mille Vietnam!” Nel 1963 è in Algeria dove si unisce a Dèsirè Kabila, un marxista, grande sterminatore di popolazioni civili. Il suo continuo desiderio di diffusione per la lotta armata, lo porta del 1967 in Bolivia dove si allea col Partito Comunista Boliviano ma non riceve alcun appoggio da parte della popolazione locale, nessuno di loro si unisce alla sua unità di guerriglieri. Isolato e braccato, Ernesto Guevara De La Serna detto "CHE", venne catturato dai miliziani locali boliviani e giustiziato il 9 ottobre 1967. Molti lati di questa vicenda non furono mai chiariti come non si saprà mai quali responsabilità ha avuto Fidel Castro nella morte del "CHE”. Dopo la sua morte, Fidel Castro ricopriva la carica di massima autorità al governo di Cuba ancora vigente ai giorni nostri. Di tutto questo orrore sopra descritto non si è mai saputo niente di ufficiale fino alla grande fuga del popolo cubano del 1980. Milioni di cubani si riversarono nella locale Ambasciata del Perù chiedendo asilo politico per la vita durissima imposta loro dal Regime Dittatoriale Comunista. Castro concesse a solo 125.000 persone il permesso di lasciare l'isola, permesso dato solo a chi conveniva a lui... Fu concesso l'asilo politico agli internati dei manicomi criminali, ai peggiori individui, ai mutilati, ai delinquenti comuni, ai poveri senza fissa dimora, ai barboni, a gente che Castro non considerava esseri umani, a gente a cui diceva di interessarsi molto! Castro approfittò della situazione per liberarsi definitivamente di questi rifiuti umani (diceva lui) scaricandoli alla tanto odiata America. Oggi, tutto questo orrore continua indisturbato, prima con il "CHE" e ora con Fidel. Le torture, i campi di sterminio, le fughe in massa da CUBA, sono all'ordine del giorno.!

Non l'ho manco letto, l'ho trovato su TW, lo metto su DW?
Milion Dollar Young
00domenica 10 ottobre 2010 22:51
Re:
kurt94, 10/10/2010 22.48:






Massì
Zero 1
00domenica 10 ottobre 2010 22:52
La stanza Svenderborg, CRISTO.
thegameishere
00domenica 10 ottobre 2010 22:56
Che Guevara? Uno che fabbricava magliette.
Zero 1
00lunedì 11 ottobre 2010 20:17
tr0ll.
tripleh5123
00lunedì 11 ottobre 2010 21:31
Non meriti risposte Kurt, sei troppo piccolo per lui. :RIDE:
The Mitch
00martedì 12 ottobre 2010 00:08
Re: Re:
thegameishere, 14/09/2010 16.00:




Giupy è il solito terrone di destra. [SM=p2338911]

Mi hai acceso una lampadina...

Secondo me cercando bene lo si trova fra tutti i napoletani che ci sono su DW un fenomeno che vota Lega Nord!!! [SM=x2338902] [SM=x2370096]


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